Trent’anni e una chiacchierata con papà

Trent’anni e una chiacchierata con papà” di Tiziano Ferro – edito da Kovalski – prima edizione 2010.

 

E’ l’autobiografia del cantate latinense in cui Tiziano si racconta a cuore aperto. Ci mette a conoscenza delle sue emozioni, dei suoi sogni, delle sue speranze ma soprattutto delle sue paure.

 

Il cantante ha quindici anni quando inizia a scrivere un diario in cui, come tutti gli adolescenti, apre il suo cuore.

 

E’ un diario normale, come quelli di migliaia di altri ragazzini come lui; anche se lui ha un grande sogno e una grande compagna: la musica.

 

Tiziano già a quell’età è un grande appassionato di musica; ne è affascinato, posseduto. Nella sua testa i “temi” musicali si accavallano e spingono per trovare una via di fuga.

 

Tiziano vuole lavorare nella musica ma non necessariamente fare il cantante, infatti le sue prime esperienze musicali le fa come “lavorante” in una radio di Latina.

 

Poi l’incontro con la fortuna gli fa realizzare la sua grande occasione di realizzare un suo disco ed il successo è immediato.

 

Ma tutto corre velocissimo e Tiziano si trova stritolato da un mondo più grande di lui e da persone che si interessano più al vile danaro che non alle qualità musicali del giovane.

 

Gli appuntamenti si susseguono infiniti e il giovane Tiziano non riesce nemmeno ad ascoltare i suoi pensieri; Inizia a svilupparsi nella sua anima una rabbia sorda legata alle mancanza degli amici e di quello spazio vitale che gli permetta di vivere la sua età con spensieratezza; ma anche un altro mostro inizia a far sentire il morso dei suoi denti.

 

La mancanza di un amore lo tormenta ma, non avendo ancora accettato la sua omosessualità pur riconoscendola, decide di mettere in disparte i sentimenti e l’amore.

 

Il tempo passa ed il successo aumenta per il giovane ma, con il successo aumentano le responsabilità e la maturità. Nello spirito di Tiziano la mancanza di amore comincia a diventare un peso insostenibile e lui cerca di tacitarla fuggendo prima in Messico, poi in Inghilterra ma a nulla vale il fuggire.

 

I tempi sono maturi perchè il “trentenne” Tiziano Ferro apra definitivamente il suo cuore con gli amici e la famiglia e poi con i fans, iniziando una nuova fase della sua carriera felice ed orgoglioso di quello che è ma soprattutto disponibile, finalmente, a soddisfare la sua sete d’amore.

 

Dalla lettura di questo libro esce un ritratto di Tiziano Ferro che non ci si aspetta; riflessivo, pignolo, maturo; un giovane come tanti che però deve combattere nel mondo dei grandi. Armato di una sensibilità non comune che lo porta a produrre le sue splendide canzoni ma che lo sottopone anche ad una grande sofferenza.

 

Straordinaria la motivazione del tatuaggio che si fa sul polso!

Trent’anni e una chiacchierata con papàultima modifica: 2011-02-15T16:45:31+01:00da ilovebook
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