Oltre il confine di Cormack McCarthy edito da Einaudi prima edizione 1994.

Billy Parham è un cowboy adolescente che vive in Texas; la sua esistenza è monotona, sottoposta ai voleri del padre e soprattutto, senza alcuno sbocco. La vita però gli fornisce un’occasione che Billy non si lascia sfuggire.

Quando un lupo, probabilmente solitario, attacca gli animali attorno al villaggio, Billy e suo padre si mettono alla ricerca nella speranza di poterlo uccidere.

Dopo aver posizionato varie trappole che il lupo fa scattare senza mai restarci impigliato e dopo lunghi appostamenti la fortuna mette Billy e il lupo (o sarebbe meglio dire la lupa), uno di fronte all’altra da soli.

Billy imbraccia il fucile per ucciderla ma quando la guarda negli occhi, improvvisamente capisce che non potrà mai farle del male. Senza porre tempo in mezzo parte con il suo cavallo, il suo fucile e “la sua lupa” a cui lega strettamente le fauci, con l’intento di riportarla sulle montagne del Messico. Nel corso del viaggio Billy “addomestica” il lupo, e al contempo, avrà modo di mettere alla prova la sua vita e il proprio coraggio.

Tante sono le avventure e le sfide che dovrà affrontare il giovane; conoscerà la bontà d’animo ma anche la crudeltà; stringerà una bellissima amicizia con un animale feroce e conoscerà la ferocia degli uomini.

Ritornato da questo prima avventura (che non vi dico come si conclude) Billy partirà nuovamente insieme al fratello Boyd e di nuovo affronterà le intemperie, i pericoli e, purtroppo gli uomini e la loro cattiveria.

Si potrebbe quasi dire che questo romanzo sia una bellissima e crudele storia d’amore. Un lungo viaggio avventuroso che porterà i due fratelli ad avvicinarsi, dividersi ed infine ritrovarsi, riconoscendosi non soltanto come fratelli ma soprattutto come uomini.

L’azione si svolge tra il Texas e il Messico alle soglie della Seconda Guerra Mondiale ma la vita ruvida e spartana, i panorami mozzafiato e la bellezza dei sentimenti di fratellanza e amicizia dei due giovani sono talmente imperanti da nascondere le brutture della guerra in arrivo.

I personaggi sono oggettivamente pochi, anche perchè i veri protagonisti di questa storia sono i comportamenti, i sentimenti e i pensieri di Billy.

McCarthy è grandioso in questo romanzo a raccontare le immagini delle praterie, delle montagne e della vita dei cowboys.

A mio modestissimo parere siamo di fronte ad un libro emozionante sotto tutti i punti di vista.

Libro consigliato.