I terribili segreti di Maxwell Sim” di Jonathan Coe edito da Feltrinelli  – prima edizione 2010.

Adoro Coe, ma gli ultimi libri mi avevano un pò deluso… invece questa nuova fatica è veramente straordinaria. E’ un libro che prende perchè in ogni pagina c’è una nuova sorpresa… bhe andiamo con ordine.

Maxwell Sim è un uomo di 48 anni che vede la sua vita messa a soqquadro dal recente divorzio dalla moglie e dalla partenza di lei e della loro figlia per un’altra città.

Questo evento fa si che Maxwell si infili in un tunnel buio e freddo chiamato depressione che lo porta a chiedere una sospensione dal lavoro nel grande centro commerciale e a rimettere in gioco tutta la sua vita.

Mentre si trova a Sidney per fare visita al padre, con il quale non ha mai avuto un rapporto vero e sincero, si reca in un ristorante sul molo e vede una donna cinese che gioca a carte con la figlia e invidia il loro rapporto sincero e amorevole; questa visione spinge Maxwell ad analizzare la sua vita alla ricerca del momento in cui ha cominciato a deragliare.

Tornato in Inghilterra accetta il posto di lavoro di commesso viaggiatore di una nuova società che produce spazzolini da denti ecocompatibili; si mette in macchina con mente aperta e le migliori intenzioni e durante la sua prima missione inizia a rimuginare sui suoi ricordi di infanzia che, sistemandosi come i pezzi di un puzzle, gli permetteranno di vedere l’immagine della sua vita.

Ben presto si accorge che il viaggio prende una direzione più seria che lo porta nei luoghi più remoti delle isole britanniche ma, soprattutto nei più profondi e bui recessi del suo passato.

Nel corso del suo viaggio incontrerà “vecchie” un pò suonate che se la prendono con le multinazionali, amiche con cui avrebbe potuto avere relazioni d’amore, donne cinesi straordinariamente attraenti e anche un nuovo equilibrio per la sua psiche.

Soprattutto scoprirà che la sua vita è sempre stata piena di tanti segreti e che tutte le persone della sua vita gli hanno raccontato una strana storia che solo ora, scoprendo tutti i segreti degli altri e anche i suoi, inizia finalmente ad avere un senso.

Si potrebbe quasi dire che questo libro di Coe sia un viaggio metaforico alla ricerca del proprio io più profondo, fatto da un uomo qualunque che scopre di non essere poi così uguale agli altri.